L’area di produzione della DOC Monreale si estende in un’area della Sicilia Nord-Occidentale che va da diversi comuni dell’Alto Belice Corleonese fino al territorio di Alcamo, lambendo anche la provincia di Trapani. La DOC riproduce, per grandi linee, la vasta area dell’Antico Arcivescovado di Monreale, fondato in età Normanna da Guglielmo II d’Altavilla e che, storicamente, ha avuto un ruolo di aggregazione per tutti quei viticoltori che hanno dato vita a una delle produzioni più rilevanti del vino nella Sicilia Occidentale. Oggi, la DOC di Monreale vive una nuova stagione di rilancio e Baglio di Pianetto ne vuole condividere l’impegno con produzioni in grado di svelarne tutte le potenzialità del suo territorio.

Le uve vengono raccolte, per una prima selezione, in tre epoche vendemmiali differenti: la prima anticipata in pre maturità tecnologica per garantire una maggiore concentrazione acida; la seconda in piena maturazione fenolica nella massima espressione varietale, e la terza tardiva in leggera surmaturazione controllata, per conferire le note morbide e profumate tipiche del varietale.

Abbinamenti
Ideale come aperitivo, dà il meglio di sé con i frutti di mare, i crostacei e con tutti gli altri piatti a base di pesce, specialmente il rombo o i calamari alla griglia. Da provare, inoltre, con tagliolini alla bottarga, oppure con ingredienti semplici e saporiti come il tonno e i pomodorini pachino.
Temperatura ideale
7 ᵒC

L’area di produzione della DOC Monreale si estende in un’area della Sicilia Nord-Occidentale che va da diversi comuni dell’Alto Belice Corleonese fino al territorio di Alcamo, lambendo anche la provincia di Trapani. La DOC riproduce, per grandi linee, la vasta area dell’Antico Arcivescovado di Monreale, fondato in età Normanna da Guglielmo II d’Altavilla e che, storicamente, ha avuto un ruolo di aggregazione per tutti quei viticoltori che hanno dato vita a una delle produzioni più rilevanti del vino nella Sicilia Occidentale. Oggi, la DOC di Monreale vive una nuova stagione di rilancio e Baglio di Pianetto ne vuole condividere l’impegno con produzioni in grado di svelarne tutte le potenzialità del suo territorio.
Le uve vengono raccolte, per una prima selezione, in tre epoche vendemmiali differenti: la prima anticipata in pre maturità tecnologica per garantire una maggiore concentrazione acida; la seconda in piena maturazione fenolica nella massima espressione varietale, e la terza tardiva in leggera surmaturazione controllata, per conferire le note morbide e profumate tipiche del varietale.
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